Pubblicazioni

«Come lei saprà, tutte le parole che hanno il medesimo valore numerico hanno anche la medesima essenza…»

Titolo Libro
I romanzi di Ada Grossi

Inferno a mezzanotte

Un thriller di Ada Grossi

Sandra è una giovane papirologa italiana specializzata in manoscritti del Mar Morto che divide la sua tranquilla esistenza di studiosa tra l’attività di ricerca presso una Fondazione di Gerusalemme e l’insegnamento universitario a New York.

La sera prima di lasciare Israele per fare ritorno negli USA, riceve la visita di uno sconosciuto che la sconvolge con delle rivelazioni inquietanti a proposito di un’oscura setta ossessionata da alcuni dei papiri che lei sta studiando. Costui fa appena in tempo ad accennarle a un delirante piano per consegnare l’intera Creazione nelle mani del Demonio, quando qualcosa lo costringe a interrompere il suo racconto e a dileguarsi all’improvviso.

L’indomani, Sandra apprende dai quotidiani che l’uomo è stato assassinato: e si rende conto di essere probabilmente l’ultima persona ad averlo visto vivo.

A poco a poco, i pezzi del terribile puzzle cominciano a incastrarsi: un rifugio segreto tra le grotte di Qumran, una sapienza arcana legata a una folle interpretazione della Kabbalah, un ex-seminarista interessato ad angeli e demoni, un rabbino newyorkese che studia un’antica versione ebraica del Vangelo di Matteo per uno strano committente dagli occhi impenetrabili, un gesuita vecchio e saggio che conosce gli abissi dell’anima.
Sandra è braccata dai misteriosi Custodi, convinti che lei sia in possesso di qualcosa di molto prezioso per loro…

Insieme a Simon, affascinante studioso americano di storia dell’arte, Sandra torna in Israele, dritta nella tana del lupo, pronta a sfidare la morte per lanciarsi in un’avventura adrenalinica nel tentativo di salvare se stessa ‒ e forse il mondo intero ‒ da un pericolo perverso.

Titolo Libro

Mia bianca Giulia

«Non riuscivo a scolpirla, così come non riuscivo ad amarla»

Giulia è bellissima. L’addio è lacerante.
Guglielmo, tormentato e fiero talento all’ombra di Michelangelo, vuole immortalare la donna perfetta in un monumento straordinario perché l’amore continui nel marmo.
La loro passione – tessuta di lenti distacchi e improvvisi ritorni – è una fiamma indomabile, che Ada Grossi tratteggia sullo sfondo di un grande affresco storico: il Rinascimento. Mia bianca Giulia è un romanzo che s’interroga a viso aperto sul mistero dell’ispirazione artistica e sulle ossessioni della memoria: dalle sue spirali di passione e redenzione, il destino dei protagonisti sarà trasformato per sempre, su orizzonti nuovi, prima impensabili.  

Centoquarantanove anni

Costantinopoli, 1204: la città è in preda a un saccheggio senza precedenti. La Crociata bandita da papa Innocenzo III non ha ormai più nulla a che vedere con Gerusalemme e la liberazione del Santo Sepolcro ed è diventata un pretesto per conquistare la favolosa Costantinopoli e spartirsi l’Impero d’Oriente. Il comandante dei Francesi dà l’assalto alla zona del Corno d’Oro e delle Blacherne e una prostituta siede discinta sul trono dell’antico palazzo imperiale cantando versi osceni per la soldataglia.

In mezzo a quell’orrore, un coraggioso veneziano salva una giovane bizantina dalle sevizie di un crociato per poi fuggire insieme a lei, portando con sé la sacca recuperata all’assalitore della fanciulla e il preziosissimo bottino in essa contenuto, che questi aveva sottratto chissà come. L’incontro con un drappello di Templari muta per sempre il corso delle loro esistenze, che da quel momento si intrecciano a molte altre, in un’avventura corale che si svolge entro un orizzonte molto ampio, tra Occidente cristiano, Oriente crociato e mondo islamico.

Il coraggio dei Templari, una misteriosa pergamena custodita a Milano, l’amore e la fedeltà di un uomo e una donna contro ogni speranza, la sensibilità e l’umanità di un dignitario alla corte siriana degli Ayyubidi tra gli intrighi di un harem sul quale una splendida principessa ha potere di vita e di morte, la passione e la costanza di un monaco benedettino che fa della ricerca della Sindone la sua missione: intorno a tutto questo, per centoquarantanove lunghi anni, ruota il destino della più straordinaria delle reliquie, che si specchia di volta in volta negli occhi delle persone le cui vite ha toccato.

Il ladro di Dio

Un ladro di fama internazionale viene incaricato da un’organizzazione misteriosa di rubare nientemeno che la Sindone di Torino.

Così inizia questo thriller per ragazzi, dove scienza e fantasia si fondono nella narrazione di un fanta-furto fino al colpo di scena finale…

La Principessa rivoluzionaria

Cristina Trivulzio di Belgiojoso (1808-1871),
una donna straordinaria.
Di lei è stato scritto tutto e il contrario di tutto.
Per questo, il ritratto sereno ed equilibrato che affiora
dalle pagine eleganti di Henry Remsen Whitehouse,
ricoperte dalla patina sottile di oltre un secolo, ­
risulta più affascinante che mai.

Per la prima volta in italiano: traduzione di Ada Grossi.

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